Mer 25/10 2023

Bombino

Bombino
Concerto
Hiroshima Mon Amour

Quello di Goumar Almoctar aka Bombino è un ritorno atteso: cinque sono gli anni che separano il nuovo “Sahel”, uscito il 15 settembre 2023, dal precedente “Deran” e dieci esatti da quel “Nomad” registrato in America. Per “Sahel” si ritorna negli Stati Uniti, a Nashville, ancora una volta nello studio della metà dei Black Keys. Le carte in tavola non cambiano di molto: blues del deserto molto vicino ai più noti Tinariwen, brani circolari in lingua tuareg (il tamashek) e un generale messaggio culturale forte, ovvero la resistenza e la stessa esistenza della cultura a cui appartiene.

Le sonorità di Bombino ricordano quelle dei Tinariwen, vicini suonatori del deserto, ma le sue melodie elettrizzanti, che racchiudono lo spirito della resistenza e della ribellione, trasudano un groove irresistibile. Compositore e chitarrista desert-rock, Bombino si rifà alle sonorità tipiche degli anni 60-70, da Jimi Hendrix a Jimmy Page, inserendole in un contesto rock-blues di matrice americana arricchito da vocalismi in Tamasheq, la lingua Tuareg.

In Italia il sound di Bombino ha conquistato tutti, da Fabio Fazio che lo ha voluto ospite a Che tempo che Fa a Jovanotti che affascinato dalla sua storia lo ha coinvolto nella produzione del suo ultimo album, infatti nasce “Si alza il vento”, frutto della collaborazione tra l’artista toscano e il chitarrista tuareg. Un concerto in cui condividere la freschezza del rock e il suo profondo desiderio di pace e libertà.

Negli ultimi anni, Bombino è diventato un artista acclamato in tutto il mondo e ha collaborato con numerosi artisti e ammiratori come Stevie Wonder, Keith Richards, Robert Plant, Dave Longstreth, Dan Auerbach e molti altri. Ha partecipato al Bonnaroo e al Newport Folk Festival, elogiato da Pitchfork come “autentico e ambizioso.”