Mar 17/12 2024 Ore 21:00

Music Without Borders

concerto evento di raccolta fondi a favore del Rifugio Massi
Music Without Borders
Hiroshima Mon Amour
Concerto

I volontari e le volontarie del rifugio Massi raccoglieranno in occasione del concerto:
Guanti da neve, in lana o pile.
Scarpe da uomo dal numero 40 in su (SOLO ginnastica o scarponcini, NO cuoio o da città).
Se avete questi capi di cui volete disfarvi, ma comunque ben tenuti, vi invitiamo a portarli la sera del 17 dicembre!
Per favore, non portateci altre cose! L’ondata di solidarietà del 2023 ha soddisfatto le esigenze degli ospiti del rifugio per lungo tempo!

Vi ringraziamo fin da ora e vi ricordiamo rigorosamente Solo questi indumenti

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A pochi giorni di distanza dalla giornata mondiale per i diritti umani che cade ogni anni il 10 dicembre Hiroshima Mon Amour ha il piacere di ospitare MUSIC WITHOUT BORDERS il concerto evento benefit che riunisce per una sera, Martedì 17 Dicembre, sullo stesso palco, quello di via Bossoli 83, alcuni tra i più noti artisti del panorama musicale italiano: Modena City Ramblers, Africa Unite, Punkreas, Persiana Jones, Luca Morino e Tate Nsongan, Willie Peyote, Gran bal dub e Yo Yo Mundi riuniti tutti insieme, per invito dei Modena City Ramblers e dei volontari del rifugio Fraternità Massi di Oulx (TO), con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle attività del Rifugio che, dal 2018 fa fronte all’emergenza migranti, offrendo accoglienza a tutte le persone che, cercando di raggiungere un futuro più dignitoso, sono di passaggio nella loro traversata dell’alta Val di Susa.

 

I biglietti per il 17 dicembre sono esauriti, vi ringraziamo per aver risposto ancora una volta con entusiasmo alla nostra chiamata e siamo spiaciuti che molti di voi siano rimasti senza ingresso, ma ci ritroveremo presto.
Come sapete Music without borders è organizzato per sostenere le attività del Rifugio Massi di Oulx che offre i servizi base a tutte quelle persone che cercando di raggiungere un futuro più dignitoso, sono di passaggio nella loro traversata dall’alta Val di Susa e allora rinnoviamo il nostro invito a sostenere le attività che il Rifugio offre ogni giorno, partecipando alla raccolta benefit con una donazione anche piccola, permettendo così di offrire un po’ di riparo, un pasto e una doccia caldi, alle persone in cammino.
La donazione si può fare tramite Action For Odv https://actionfor.org/sostienici/
Per donare : causale LIBERA DONAZIONE RIFUGIO OULX
Le libere donazioni ad Action for sono detraibili/deducibili dalla dichiarazione dei redditi
Grazie a tutti.

In seguito alle guerre e alle limitazioni delle libertà civili e democratiche diffuse in diversi posti del mondo, dall’area medio orientale fino a quella subsahariana, dal 2018 si è creato un vero e proprio fenomeno migratorio Italia/Francia attraverso la Valle di Susa. Per mettere in sicurezza le persone in transito attraverso la pericolosa frontiera alpina, nel 2018 è stato aperto ad Oulx un punto di approdo temporaneo per quanti, nel proprio viaggio, hanno bisogno di una sosta nel cammino. In questi anni, al Rifugio fraternità Massi oltre 60.000 persone in fuga da moltissimi paesi dell’area orientale (Afghanistan, Iran, Siria) ed africana (Marocco, Sudan, Eritrea, Etiopia, zona subsahariana)  hanno potuto usufruire di un pasto caldo, una doccia, un posto letto e dell’aiuto di centinaia di volontari che tutti i giorni mettono la loro “solidarietà pragmatica” a supporto di altri esseri umani che vivono una fase di difficoltà e pericolo nel loro progetto migratorio.  .

Negli anni, il progetto del rifugio ha visto un progressivo intensificarsi delle sue attività, con un picco nell’estate 2023, ed è una parte fondamentale del progetto Migralp, che vede riunite vari enti pubblici e  realtà del terzo settore per prestare aiuto alle persone in difficoltà nel territorio della frontiera italo-francese. Tutt’oggi risponde con efficacia alla sua missione di messa in sicurezza delle persone in transito, rappresentando allo stesso tempo un “hub” solidale al centro di una fitta rete di persone e associazioni provenienti dalla Valle di Susa, dall’Italia e dall’estero.

Il ricavato del concerto sarà interamente devoluto a sostegno delle attività di volontariato del rifugio, un ulteriore motivo per partecipare alla serata.