Mer 18/12 2024 Ore 21:00

The snow goose

piccola opera musical-teatrale liberamente ispirata alle musiche e alle parole di “The Snow Goose”
The snow goose
Teatro

A conclusione del progetto RAP IN CASBAH, di Hiroshima Mon Amour e Assemblea Teatro, inserito nel più ampio programma di “Circoscrizioni: CHE SPETTACOLO… dal vivo!”, arriva in scena il 18 dicembre, ad Hiroshima Mon Amour, la nuova produzione di Assemblea Teatro THE SNOW GOOSE che verrà introdotta nell’incontro del 7 dicembre, al Mausoleo della Bela Rosin, quando Marco Basso con Renzo Sicco parleranno di musica e, tra le altre cose, anche dei Camel e di un loro disco del 1975 “Music inspired by The Snow Goose”. I Camel sono quella band inglese che ha preso un libro, celebre tra i loro connazionali, e lo ha raccontato con i suoi suoni, eliminando le parole. Sembra un assurdo rappresentare un libro “senza le parole”, ma lo si poteva fare perché, in quel periodo, la musica era decisamente visionaria. Con Pink Floyd, Amon Düül, Grateful Dead, è stata “visione”, melodie e suoni da un lato all’altro degli oceani, e il libro racconta proprio una storia sulla sponda dell’Oceano dove accadde anche la battaglia di Dunkerque.

Assemblea Teatro

THE SNOW GOOSE

piccola opera musical-teatrale

liberamente ispirata alle musiche e alle parole di “The Snow Goose”

musiche originali dei Camel

con Cristiana Voglino, Alberto Barbi, Chiara Biancardi,

Arturo Gerace, Pierluigi Vancheri

suoni e flauto Alfredo Ponissi

immagini video Renato Di Gaetano

regia Renzo Sicco

 

con Cristiana Voglino, Chiara Biancardi, Pierluigi Vancheri,
Arturo Gerace, Alberto Barbi
musiche dal vivo di Alfredo Ponissi
musiche dei Camel
regia di Renzo Sicco
Un uomo vive da solo in un faro abbandonato. Un pomeriggio, una bambina bizzarra va a fargli visita, portando con sé un’oca delle nevi ferita. In un primo momento, ha paura di quell’uomo dalla gobba sinuosa e la mano storta, che termina ad uncino, ma lui è gentile e così inizia a prendere coraggio e a fargli visita regolarmente. Quando l’oca delle nevi parte per casa, l’uomo rimane nuovamente solo. L’inverno successivo, l’oca delle nevi e la bimba ritornano al faro. E così per diverse stagioni. Ma è tempo di guerra e l’uomo sta navigando per aiutare i soldati intrappolati sulle spiagge. La ragazza cresciuta non lo vede più, ma la storia del salvatore con l’oca delle nevi, passa da soldato a soldato, per diventare leggenda. Questa la suggestione di un racconto diventato in Inghilterra un classico capace di influenzare i giovani musicisti dei Camel che ne compongono una suite strumentale. Pubblicato con il titolo di “The Snow Goose”, è il terzo album dei Camel, uscito per la Decca Records nell’aprile del 1975. Il disco viene registrato negli Island Studios di Londra, Inghilterra. Si tratta di un album nel quale una delle formazioni cardine del rock-progressive inglese, rende onore a un racconto formativo, fondamentale per tanti giovani cresciuti alla fine della guerra. Ancora oggi è un inno alla solidarietà e all’amore e in questi nostri tempi di forte incertezza e di nuovi conflitti, continua ad essere una metafora del coraggio.